Il cimitero sotterraneo dei Cappuccini impropriamente chiamato ” Catacombe ” si trova al di fuori della cinta muraria della città e la sua costruzione risale  presumibilmente intorno al 1599, per opera dei Cappuccini, i quali hanno dato assistenza negli ospedali ai moribondi e spesso venivano chiamati per assistere gli eserciti sui campi di battaglia.
I Cappuccini giunsero a Palermo intorno al 1533 ed ottennero una piccola chiesetta dedicata a S. Maria della Pace situata fuori la città di Palermo, edificata in ricordo alla pace che fecero i due fratelli normanni Ruggero e Boemondo,in lotta per motivi di guerra.
La prima sepoltura fu costruita nel lato meridionale della chiesa e consisteva in una fossa; successivamente questa divenne insufficiente, quindi iniziarono lo scavo di una seconda dietro l’ altare maggiore ( si suppone utilizzando l’esistenza di antiche grotte)
Si legge negli annuali che, quando i frati traslarono i corpi dei loro confratelli seppelliti nella prima fossa per portarli nella nuova sepoltura , furono trovati interi nonostante furono inumati sovrapponendoli gli uni agli altri, senza cassa avvolti solo da un lenzuolo.
Tra le mummie presenti vi è quella del vice console degli Stati Uniti Giovanni Paterniti -imbalsamato l’1.05.1911
Dopo, il gran n umero dei cadaveri che vi giungevano e le molte richieste di nobili che volevano essere sepolti, spinsero i frati cappuccini ad ingrandire la sepoltura.
Successivamente, il cimitero venne aperto anche agli estranei.
Seguirono poi, diverse ispezioni da parte delle autorità competenti volte a salvaguardare la salute pubblica e il metodo adottato dai Cappuccini per la conservazione era il più valido e questo permise loro di continuare a seppellire i cadaveri. In trecento anni tra frati, preti,donne, uomini e bambini,poveri e ricchi, peccatori e non,  ospitarono innumerevoli cadaveri  alcuni di persone  ignote e altri, importanti; esistevano le sepolture di I categoria e quelle di II categoria.
Per mummificarli venivano tolti gli organi interni e solo quelli più importanti dopo che venivano purgati , prosciugati e rivestiti venivano esposti nelle nicchie. Colpisce molto il metodo utilizzato dai frati per la conservazione dei cadaveri . Il metodo di imbalsamazione prevedeva prima di far “scolare” la salma per circa un anno (dopo aver tolto gli organi interni), il corpo poi insecchito veniva lavato con aceto, riempito di paglia e rivestito con i suoi abiti.
In periodi di grandi epidemie, per la conservazione si usava immergere i corpi dei defunti in un bagno di arsenico o latte di calce.
C’è la famosa Rosalia Lombardo-” La bella addormentata”- una bambina di due anni morta nel 1920 tenuta in perfette condizioni, conservata con le tecniche tuttora misteriose del famoso imbalsamatore palermitano Alfredo Salafia, sembra quasi che stia dormendo.

Dalla Tac effettuata sulle mummie conservate nella cripta dei Cappuccini di Palermo, è stato rilevato che in Sicilia si moriva di broncopolmonite ma elevata era anche l’incidenza delle malformazioni genetiche.
Il Convento è conosciuto in tutto il mondo per la presenza nei suoi sotterranei di un vasto cimitero che attira la curiosità di numerosi turisti, e fin dai secoli scorsi tappa obbligata del Grand Tour (visitato anche da Guy de Maupassant).

Lo spettacolo macabro degli innumerevoli cadaveri esposti, è spunto di riflessione sulla caducità della vita, sulle vanità terrene e sull’inutilità dell’attaccamento degli uomini alle loro fattezze esteriori.

Catacombe dei Cappuccini
Rosalia Lombardo (1920)


Le gallerie furono scavate alla fine del ‘500 e formano un ampio cimitero di forma rettangolare. Non sono mai state inventariate le salme presenti, ma si è calcolato che debbono raggiungere la cifra di circa 8.000.
Le mummie, sono in piedi o coricate .
Numerose salme appartengono comunque a frati dell’ordine dei Cappuccini stessi: il primo ad essere stato inumato all’interno delle catacombe fu infatti frate Silvestro da Gubbio il 16 ottobre del 1599. La sua salma è la prima sulla sinistra subito dopo l’ingresso. 
Attualmente i frati si occupano della manutenzione e della conservazione del cimitero permettendo la visita agli innumerevoli turisti che giungono da tutto il mondo.

INFO ubicazione :
Le Catacombe dei Cappuccini di Palermo Convento dei Cappuccini si trova  nel quartiere Cuba, è annesso alla Chiesa di Santa Maria della Pace.
Chiesa e convento risalgono al XVI secolo.