Alla scoperta delle Saline Siciliane!
In Sicilia lungo la strada che da Trapani conduce a Marsala , costeggiando la laguna dello stagnone che accoglie Mozia , si possono vedere montagne dal candore abbagliante che luccicano sotto il sole.
Sono le saline, esempio di risorse storiche, dell’economia siciliana, molto preziose già al tempo dei Fenici ed ai quali si devono le prime tecnologie di produzione.
I Fenici, accortisi delle condizioni estremamente favorevoli della zona, impiantarono delle vasche per ricavare il sale che sarebbe stato in seguito esportato in tutto il bacino del Mediterraneo.
Da qui ha inizio il sistematico sfruttamento di questa porzione di terra, bagnata da acque basse e caratterizzata da temperature spesso elevate e da condizioni climatiche (primo fra tutti il vento che favorisce l’evaporazione) particolarmente adatte all’estrazione di questo prezioso elemento, indispensabile alla vita dell’uomo.
Dai Fenici si giunge poi ai Normanni per avere notizie certe delle saline trapanesi.
Le prime testimonianze storiche sulle saline trapanesi risalgono al geografo storico arabo Edrisi.
Poco prima dell’unità d’Italia, ben 40 erano le saline attive tra Trapani e Marsala con una produzione annua di circa 200.000 tonnellate di sale che rifornivano le tavole di tutti gli Stati.
All’ interno dell’ area protetta si possono fare visite prendendo contatto preventivamente con l’Ente Gestore della Riserva , attualmente sono gratuite e si effettuano il mercoledi/ venerdi/ sabato (durano in media due ore circa e variano in base al periodo dell’anno e alle condizioni meteorologiche).
Si consigliano come periodi migliori per l’osservazione della fauna migratoria che sosta presso la Riserva i mesi da febbraio a maggio oppure da settembre a novembre.
Da Luglio a settembre si può anche assistere all’attività della raccolta del sale, nelle saline è ancora attiva la “coltivazione” del sale con metodi tradizionali.
Si possono effettuare le visite allo storico ” Museo del sale“, struttura privata gestita dalla famiglia Culcasi.
Per le informazioni e modalità di visita bisogna rivolgersi direttamente ai gestori:
Trattoria del sale, Museo di Culcasi
Via Chiusa Nubia Paceco – Trapani.
email: info@trattoriadelsale.com
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