Andiamo a percorrere la nostra ultima tappa e giungiamo nella città di Messina,
Segnaliamo in basso, le due realtà molto attive in questa città e in tutto il territorio messinese. E sono:
Lo Stretto Digitale (indirizzo: www.lostrettodigitale.org , incontri itineranti )
FabLab Messina ( sede aperta al pubblico in via S.Paolo dei Disciplinanti 21 )
Andiamo a vedere più nel dettaglio queste realtà messinesi…
Lo Stretto digitale
Nasce come gruppo informale di persone che desiderano promuovere la cultura dell’innovazione e supportare attività ed iniziative che interessino l’area dello Stretto di Messina e, più in generale, l’intero bacino del Mediterraneo.
Un gruppo composto da imprenditori, ricercatori universitari e consulenti, che vuol creare e fare ecosistema sul territorio dello Stretto di Messina con la particolarità di coinvolgere anche il territorio calabrese e tutti i suoi innovatori, creando sinergia. (… il nome Lo Stretto Digitale è anche per questo, ndr )
Questo gruppo, organizza workshop, seminari e altri eventi (come ad es. gli aperitivi digitali- maggiori info nel loro sito)
e ha organizzato una Summer School, la cui prima edizione è stata dedicata al tema degli Open Data.
E offre – Un riferimento accreditato per mettere a sistema opportunità, contaminazioni, sinergie.
E’ un business-club/centro di aggregazione, interscambio, formazione, ricerca, incubazione e accelerazione per singoli, realtà culturali, sociali ed educative, imprese. Un punto di incontro tra detentori di idee innovative orientati alla creazione di nuove imprese, mentor, Advisor, enti pubblici e privati che operino in qualità di enti patrocinatori e/o finanziatori.
Offre consulenza, formazione e programmi di incubazione e/o accelerazione specificatamente orientata alla crescita di imprese in fase iniziale, startup e con problematiche specifiche di sviluppo, marketing, funding. Organizza ed eroga servizi di supporto all’innovazione quali ad es. mentoring, coaching, advisoring, corsi formativi, workshop e scuola di formazione e progettazione, attività di marketing operativo e divulgazione.
Tra le attività che svolge punta a promuovere e sviluppare percorsi di educazione non formale, sviluppare un network per il trasferimento tecnologico ed il relativo supporto tecnico, comunicativo, finanziario e legale.
Il gruppo organizza incontri/eventi per istituire, sviluppare e realizzare iniziative, ricerche , studi, pubblicazioni, borse di studio, manifestazioni, competizioni, eventi culturali, giornate di studio, incontri, convegni, seminari, dibattiti pubblici relativi all’innovazione a beneficio dell’associazione, degli associati o di terzi. Promuove la formazione e l’aggiornamento professionale degli associati e dei terzi sui temi connessi all’innovazione.
Finalità del gruppo è (anche) Sviluppare consapevolezza, coscienza critica e competenza nelle giovani generazioni, promuovere la mobilità giovanile in ambito culturale, formativo e lavorativo. Ed educare alla responsabilità civile ed alla cittadinanza attiva.
Il gruppo Lo Stretto Digitale cerca: uno spazio da condividere per poter dar vita ad un coworking, dove far lavorare vari appassionati di ricerca, innovazione, startupper, architetti e tutti coloro che con idee innovative e competenze puntano allo sviluppo del territorio. Cerca Persone appassionate di innovazione, persone collaborative, con agilità e skills da poter trasmettere nei corsi di formazione.
Tutte le info su http://www.lostrettodigitale.org/chi-siamo/ e Altre news anche su facebook con il gruppo aperto www.facebook.com/groups/lostrettodigitale/
FabLab Messina
E’ un’associazione culturale no-profit gestita interamente da persone con interessi comuni legati a computer,tecnologia, scienza, arte digitale, elettronica, design. Tra i componenti ci sono artisti, designer, makers.
E offre- uno spazio Learning Lab: spazio per incontri, conferenze, corsi, cineforum, eventi ludici, dibattiti, mostre, dimostrazioni, presentazioni, esibizioni, uno spazio Laboratory: spazio attrezzato per piccoli lavori in legno, metallo, carta, stoffa, con materiali plastici, lavori di tipo elettrico o elettronico, uno spazio Creative: spazio per lavorare a progetti interni al FabLab o a progetti personali.
Offre l’uso dei macchinari seguendo regolamento interno che disciplina costi e orari. I macchinari si possono usare solo spendendo dei crediti che vengono dati con il tesseramento o vengono comprati o guadagnati partecipando ed aiutando ad organizzare le attività, oppure contribuendo al funzionamento quotidiano di FabLab Messina. Fornisce ai creativi, alle scuole, alle imprese e a tutti i cittadini le macchine e l’attrezzatura necessaria per dar corpo alle proprie idee, permettendo a ogni utente di sviluppare una cultura del fare e di acquisire le competenze necessarie per trasformare le proprie idee in prototipi e prodotti.
Il FabLab punta al rilancio dell’handmade e del made in Sicily attraverso corsi di formazione, workshop formativi rivolti a professionisti che vogliono approfondire le tecnologie digitali, workshop per hobbisti e appassionati studiati per tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo open source, workshop creativi, workshop DIY 2.0, laboratori, vendita al dettaglio di oggetti realizzati tramite stampante 3D e prototipazione rapida.
Punta ad essere un posto di riferimento per i designers (e non solo) che utilizzeranno la rivoluzionaria tecnica della stampa 3D e vuole accorciare fino al chilometro zero la distanza fra inventore e imprenditore, questo significa vicinanza con l’utilizzo di materiali ecologici, riciclo e personalizzazione degli oggetti azzerando completamente la filiera della grande distribuzione.
Cerca: persone con competenze e voglia di condividerle, nuovi soci
Per tutte le info qui http://www.fablabmessina.it/events/
(…e questa parete – al FablabMe- è Top!)
…Infine piace aggiungere a questa lista, un es. anche se non messinese, la Startup Super School idea che a Sicilianonsolomare è piaciuta tantissimo perché per fare innovazione è importante anche il contesto, occorre (ri)pensare in modo innovativo l’ambiente scolastico, perchè s’impara (meglio)anche divertendosi.
La Startup Super School è nata dall’idea di un ragazzo poco più che ventenne, Andrea Giarrizzo,che vive a Valguarnera Caropepe (Enna). Idea maturata dalla nostalgia della vita da studente(di scuola superiore) unita alla forte passione verso l’innovazione e all’intento di portare la cultura dell’imprenditoria nelle scuole superiori.
N.B. Ai lettori di Sicilianonsolomare ricordo che se vogliono fare questo tour alternativo/innovativo sia in mia compagnia o anche da soli, per conoscere gli operatori dell’innovazione e vedere dove e come lavorano, possono scrivere qui, a Sicilianonsolomare, per qualsiasi informazione … e ai makers siciliani, se vogliono inserire anche altri nomi e allungare l’elenco, scrivetemi per le informazioni che avete su chi e come opera sul territorio e poi Sicilianonsolomare cercherà notizie per capire anche cosa cercano e cosa offrono sul territorio siciliano.
…“Non pretendiamo che le cose cambino, se facciamo sempre la stessa cosa.” A. Einstein *(la foto “Vorremmo Cambiare il Mondo, peccato non sia Open Source.” è fatta nella sede del FabLab Messina )
Comments